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Bonus sicurezza 2022: come funziona il rimborso?

come funziona il RIMBORSO del bonus sicurezza 2022?

Vediamo ancora una volta come funziona il bonus sicurezza 2022. Ne abbiamo parlato tante volte ma in questo articolo vogliamo concentrarci su un tema preciso: quanti soldi si possono avere?

COME FUNZIONA IN  GENERALE IL BONUS SICUREZZA 2022?

Abbiamo visto che viene restituito il 50% della spesa sostenuta e che il tetto è di 96.000 € per immobile. Il tetto è abbastanza alto perché questo bonus si può utilizzare anche per lavori di muratura come, ad esempio, la creazione di una nicchia in cui inserire una cassaforte a muro.

Naturalmente, può essere anche usato per l’acquisto di casseforti, porte blindate e altri dispositivi di sicurezza.

Chi installa un impianto d’allarme o un impianto di videosorveglianza può detrarre anche le spese inerenti alle perizie dei tecnici e alla progettazione.

Le persone in grado di farsi da sole i lavori di muratura possono avere indietro i soldi che hanno utilizzato per comprare il materiale edilizio.

Abbiamo visto che lo possono richiedere sia aziende sia privati. Nell’ambito domestico, ne hanno diritto il titolare dell’unità abitativa, il suo coniuge o il suo convivente more uxorio, i suoi parenti fino al terzo grado, i suoi affini fino al secondo grado e i suoi inquilini. Nel caso in cui lo richieda una persona diversa dal proprietario, questa devono sostenere le spese e dimostrarlo. Se decide di fare lavori di muratura, deve ottenere il permesso scritto del padrone di casa.

QUANTI SOLDI SI POSSONO AVERE INDIETRO?

Adesso, parliamo del punto cruciale (almeno, cruciale in questo articolo): come funziona il bonus sicurezza 2022 per quanto concerne le modalità con cui i soldi vengono restituiti?

Lo facciamo con una domanda.

Facciamo un esempio estremo. Mettiamo che io spenda 96.000 euro, il massimo. Avrei diritto a 48.000 euro di rimborso. 48.000 euro in dieci anni significa 4.800 euro all’anno.
Non male.

Ma è proprio così? Dipende.

Facciamo chiarezza su questo punto.

Il bonus si ottiene tramite una detrazione IRPEF. Non è che lo Stato eroghi quei soldi con dei bonifici, ma dà la possibilità di detrarre i soldi di queste spese dalle tasse.

Pertanto, se in un anno una persona paga meno di 4.800 euro di IRPEF, non le conviene spendere 96.000 euro perché ci rimetterebbe la quota eccedente.

Siccome noi della Ferramenta Chinelli non vogliamo che rischiate di perdere dei soldi, vi diamo due consigli.

Il primo è quello di sentire il vostro commercialista. Mentre il secondo è che veniate da noi o che ci contattiate perché vorremmo che compraste solo quello che vi serve davvero, senza spendere denaro inutilmente.

 

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Tutto sul bonus sicurezza

Massimiliano Priore

Massimiliano Priore

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