La cassaforte è un armadio blindato dotato di serratura. La serratura deve poter essere aperta solo dal proprietario della cassaforte e da persone di sua fiducia. In altre parole, deve resistere ai tentativi di forzatura. Anche il corpo della cassaforte deve resistere agli attacchi dei malviventi.
Per questo motivo, di solito le casseforti sono fatte di materiali molto resistenti come l’acciaio. Per verificare la resistenza di una cassaforte, la si sottopone a prove che consistono in attacchi portati da persone che si comportano come farebbero dei ladri professionisti. Queste persone utilizzano strumenti come piedi di porco, mazze e fiamme ossidriche.
Di solito, le casseforti hanno una certificazione. Ce n’è una per le casseforti di uso domestico (la Uni En 14450) e ce n’è una per le casseforti di uso professionale (la Uni En 1143).
Ogni certificazione si suddivide in classi e questo fattore è importante per quello che riguarda il massimo rimborsabile da parte di un’assicurazione. Che cosa significa? Ipotizziamo che una cassaforte contenga un quadro che vale 20.000 euro. E ipotizziamo che appartenga a una classe per cui è previsto un rimborso di massimo 15.000 euro. In caso di furto, il proprietario perderà 5.000 euro.
TIPOLOGIE
A questo punto è utile chiedersi che cosa può contenere una cassaforte. La risposta è: tutto. Infatti, servono per proteggere soldi, oggetti di valore, cose importanti (ad esempio, le chiavi) e documenti. In quest’ultimo caso è molto importante che resista al fuoco, all’acqua e al calore.
L’unico limite è la capienza. Quello del massimo valore assicurabile è solo un discorso di cautela.
Le casseforti possono contenere anche delle pistole. Invece, per i fucili ci sono gli armadi blindati e i mobili porta fucili. Gli armadi blindati vanno bene anche per i medicinali e per i documenti.
Le casseforti possono essere a sviluppo orizzontale o a sviluppo verticale.
Dal punto di vista della serratura ci sono diverse tipologie di cassaforte. Apertura con la chiave (a cilindro europeo o a doppia mappa), apertura con la combinazione meccanica, apertura con la combinazione digitale e apertura con il riconoscimento del proprietario (ad esempio, della sua impronta digitale). Esistono anche quelle che si aprono in due modi.
Dove si possono mettere? Una cassaforte può essere a mobile, a muro o a pavimento. Ci sono anche le casseforti camuffate.
Soffermiamoci sulle casseforti a mobile. Sono quelle che non si mettono nel muro o nel pavimento. Però di solito è possibile fissarle al muro e/o al pavimento. Alcune hanno la fessura. Ci sono quelle da appoggio, che troviamo anche negli hotel. Non dimentichiamo che esiste la cassaforte per camper, che potete portare anche in roulotte, in auto e in spiaggia.
LA CASSAFORTE ADATTA A VOI
Con questo post abbiamo fatto una carrellata di ripasso e abbiano voluto presentare questo tipo di oggetto a chi non lo conosce.
Esistono tanti tipi di cassaforte perché ognuno di noi ha esigenze diverse. Ad esempio, chi vive in affitto, quasi sicuramente, non può installare una cassaforte a muro. Infatti, è difficile che il padrone di casa gli dia il permesso di fare dei lavori. Però siamo sicuri che da noi c’è quella che fa per voi. E se non c’è possiamo provare con armadi blindati o con i mobili blindati.
Per scoprirlo potete contattarci o venirci a trovare. Abbiamo mezzi forti di varie fasce di prezzo.
NB
All’inizio abbiamo detto che la cassaforte è un armadio blindato (definizione della Treccani e del dizionario del Corriere della Sera). Nel resto del post, con il termine “armadio blindato” abbiamo indicato questo tipo di mezzo forte.